Il mio corpo che cambia...
Buongiorno a tutte! Oggi, in occasione del mio primo intervento sul Vostro blog, cercherò di chiarire tramite evidenze scientifiche uno degli argomenti più importanti riguardo il periodo di gestazione: l’aumento del peso corporeo.
L’aumento del peso, non solo condiziona lo stile di vita della futura Mamma durante la gravidanza, ma condizionerà la crescita del feto nonché la salute della Donna nel periodo successivo. Per questo motivo è molto importante monitorarlo settimanalmente, meglio se supervisionati da un Medico specializzato.
Quando si parla di gravidanza e dei cambiamenti che avvengono in questi 9 mesi, i primi interrogativi che sorgono sono: “quanto aumenterà il mio peso?”; “sto aumentando troppo? Troppo poco?”; “come devo interpretare il “responso” della bilancia?”.
Nel 2009 l’IOM (Institute Of Medicine) ha pubblicato le linee guida aggiornate che esaminavano nel dettaglio a livello mondiale quanto e come dovesse essere l’aumento del peso corporeo ottimale al fine di garantire il perfetto stato di salute per il Neonato e la Neomamma.
Così come vedremo nei prossimi articoli a proposito di allenamento in gravidanza, anche per l’aumento di peso durante la gestazione il primo dato da conoscere è il punto di partenza: l’Indice di Massa Corporea (IMC o BMI, Body Mass Index).
Calcolare questo indice è semplice, basta conoscere peso (kg) ed altezza (m) ed inserirli nella formula: BMI=kg/m2.
Ad esempio, in una donna alta 1,64 m (164 cm) di 64 kg, l’indice calcolato sarà:
BMI=64/1,642, cioè: 23,7 che, confrontato con i riferimenti nell’immagine a lato (redatti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità), indica una situazione di normopeso.
Secondo quanto riportato in diversi studi scientifici, l’aumento di peso corporeo è rapportato al BMI pregravidanza.
Per donne sotto peso (BMI<18,5) l’aumento di peso totale alla fine del periodo di gestazione sarà, quindi, maggiore rispetto a chi rientra nelle altre categorie.
Nella figura 2a lato vengono riportati l’aumento totale di peso a fine gravidanza (Total Weight Gain, kg e Libre) e quello medio settimanale nel 2° e 3° trimestre (kg a settimana, Libre a settimana).
Ad esempio, riprendendo il caso di una donna con BMI=23,7 normopeso, il range di aumento totale di peso a fine gravidanza considerato fisiologico sarà tra 11,5 e 16 kg, mentre a settimana in media di 0,42 kg con un range di normalità tra 0,35 e 0,5 kg.
Dalla tabella appare evidente come, al crescere del valore di BMI pregravidanza, l’aumento di peso corporeo totale sia minore.
… e se fossero gemelli?
Nel caso di una gravidanza gemellare, l’IOM indica come range di aumento di peso per una donna normopeso 17-25 kg, sovrappeso 14-23 kg ed in caso di obesità 11-19 kg.
… Quanto di questo aumento di peso è mio e quanto del mio/a bambino/a?
Come rappresentato nella figura a lato l’aumento di peso è attribuibile a diversi fattori in parte dovuti alle modificazioni nel corpo materno ed in parte alla crescita di feto, placenta ed aumento del liquido amniotico contenuto in essa.
Il grafico descrive l’andamento dell’aumento di peso durante le settimane di gestazione (fin dal concepimento) per ogni elemento dell’organismo materno e della “nuova Vita”.
Appare chiaro come la maggior parte dell’aumento del peso totale dipenda in gran parte dall’aumento del volume sanguigno (specie nella prima metà della gravidanza), il quale deve coprire il fabbisogno di nutrimento ed ossigeno della Mamma e del futuro Neonato, di seno e utero (Uterus + Breast) e dal peso del feto, al quale è attribuita la maggior parte dell’aumento di peso totale soprattutto durante le ultime 8 settimane di gestazione.
… Come posso controllare l’aumento del peso durante la gravidanza?
Salvo controindicazioni mediche, il metodo più semplice ed accessibile è la bilancia, il secondo… lo specchio! Le modifiche estetiche durante il periodo di gravidanza sono rapide ed evidenti, specie nel 2° e 3° trimestre.
Ovviamente questi due strumenti non bastano! Il mio consiglio è sempre quello di confrontarsi, senza eccessive preoccupazioni, con un medico specializzato (il/la vostro/a ginecologo/a).
Senza dimenticare MAI che il vostro organismo è saggio e saprà sicuramente darvi consiglio… basta ascoltarlo! J
Nei prossimi miei interventi analizzeremo nel dettaglio, tramite evidenze scientifiche, quali altri elementi nell’organismo femminile si modifichino in gravidanza e quali attività fisiche sono consigliate o sconsigliate durante questo periodo estremamente affascinante, ma allo stesso tempo delicato!
Nel frattempo vi invito a seguire la mia pagina Facebook, direttamente al link: https://www.facebook.com/gianlu.rospo/?fref=ts dove pubblico consigli generali sull’allenamento o, per consulenza privata, alla mia mail personale: gianluca.rospo.pt@gmail.com
Vi saluto e vi auguro una buona nuova settimana! J
Il vostro Coach
Gianluca
Bibliografia:
Institute of Medicine (US) and National Research Counsil (US) Committee to Reexamine IOM Pregnancy Weight Gain Guidelines; Rasmussen KM, Yaktine AL, editors. Weight Gain During Pregnancy: Reexamining the Guidelines. Washington (DC): National Academies Press (US); 2009. The National Academies Collection: Reports funded by National Institute of Health.
Abrams B., S. Carmichael and S. Selvin. 1995. Factors associated with the pattern of maternal weight gain during pregnancy. Obstetrics and Gynecology 86(2): 170-176.
Carmichael S., B. Abrams and S. Selvin. 1997. The pattern of maternal weight gain in women with good pregnancy outcomes. American Journal of Public Health 87(12): 1984-1988.
Siega-Riz A. M., L. S. Adair and C. J. Hobel. 1994. Institute of Medicine maternal weight gain recommendations and pregnancy outcome in a predominantly Hispanic population. Obstetrics and Gynecology 84(4): 565-573.
Pitkin R. M. 1976. Nutritional support in obstetrics and gynecology. Clinical Obstetrics and Gynecology 19(3): 489-513.