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Mal di Primavera


Il mal di primavera dei bambini si configura come la messa in atto di comportamenti che è bene saper riconoscere, in modo da non considerarli dei semplici capricci. D’altronde bisogna considerare che la primavera è un periodo di passaggio che può provocare un certo disagio. Mentre gli adulti riescono a superarlo più facilmente, i bambini spesso incorrono in alcuni elementi come stanchezza, inappetenza, sonnolenzao insonnia, nervosismo e irritabilità. Si tratta quindi di malesseri che accompagno l’arrivo della bella stagione. Vediamo come affrontare il problema.

Condurre un’alimentazione regolare

E’ bene che in primavera per il bambino si predisponga un’alimentazione regolare, in modo che la sua dieta sia particolarmente ricca di frutta e verdura. Frutta e verdura sono ideali per sentirci bene. Da non trascurare sono le uova, il pesce, la carne, i cereali, lo yogurt e i formaggi freschi. Se il bambino manifesta una certa inappetenza, è opportuno aiutarlo a mantenere la regolarità nei pasti. Certamente i più piccoli non vanno forzati, ma è bene non dare loro troppe merendine o dolcetti in abbondanza. Bisogna infatti ricordare che un regime alimentare basato su troppi zuccheri può portare all’obesità.

Gli spuntini per i più piccoli

Spesso i bambini possono richiedere degli spuntini. In questi casi è meglio scegliere degli alimenti adatti.

Ecco qualche consiglio per le mamme. Si possono preparare dei composti di latte, yogurt e frutta secca, che sono ideali per fornire al bambino quell’energia di cui manca in questo periodo dell’anno. Le tradizionali merendine possono essere sostituite ad esempio da una mela col miele, che riesce a garantire un adeguato apporto di vitamine. Anche i dolci in casa vanno bene. Il gelato invece è meglio riservarlo per la sostituzione della cena.

Dedicare più tempo al riposo

Spesso i bambini sono stanchi in primavera, già al mattino fanno fatica ad alzarsi, possono essere apatici e non trovare la giusta concentrazione. L’umore può essere più soggetto a degli sbalzi. Per ovviare a questi inconvenienti è bene ricordarsi che è opportuno dedicare più tempo al riposo. E’ importante anche riuscire a dormire bene. Si deve dormire almeno per 8 / 9 ore ogni notte e a volte gli si può concedere anche un’ora di sonno in più. In alternativa è bene eliminare qualche impegno, per alleggerire la giornata o aiutarlo a rilassarsi in casa senza far niente, evitando però anche televisione e videogiochi.

Il tempo libero

Nel tempo libero è opportuno uscire all’aria aperta, per prendere il sole e favorire la produzione di vitamina D. E’ importante concedere qualche tempo anche all’esercizio fisico.

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