I progetti di Amref in Kenya
Oggi vi voglio parlare di un progetto importante e delicato qual è quello del Sostegno a Distanza, cercando di fornire più informazioni possibili sull’adozione a distanza di Amref, che da oltre 60 anni promuove progetti di salute nelle aree più isolate dell'Africa.
La sezione italiana di Amref opera presso 16 scuole in Kenya. Molti villaggi della zona costiera ancora oggi registrano purtroppo alti tassi di mortalità infantile a causa di malattie legate in particolar modo alla mancanza di igiene e di acqua pulita. Si muore per una semplice diarrea. Intervenire in questi villaggi e nelle scuole è il primo passo per proteggere la salute dei bambini e garantire loro una vita sana e la possibilità di avere un’educazione scolastica.
Amref tramite le donazioni del sostegno a distanza interviene rendendo la scuola un ambiente più salubre, migliorando le condizioni igieniche attraverso la costruzione di servizi igienici, divisi per bambine e bambini, di cisterne per la raccolta dell'acqua piovana che garantiscono l’accesso ad acqua pulita nei periodi di siccità, attraverso la distribuzione di kit d'igiene personale e corsi di igiene e salute. Proprio l’educazione all’igiene permette di trasferire le buone pratiche ai bambini che a loro volta si rendono promotori presso la propria famiglia e la propria comunità di vere e proprie norme salva-vita.
Far capire come è importante pulirsi il viso e le mani, distinguere l’acqua destinata agli animali da quella per il consumo umano, sono cose semplici ma che innescano un ciclo virtuoso che tutela la salute dei più piccolo e garantisce loro un futuro. Il bambino grazie alla donazione del sostegno a distanza partecipa ad attività pensate apposta per i bambini della sua età, per accompagnarli nella crescita, alla scoperta dei propri diritti e delle proprie potenzialità.
Attivando un’adozione a distanza con Amref si aiuta il bambino del quale si avranno aggiornamenti nel corso del tempo e degli scambi durante l'anno, e contemporaneamente tutti i suoi compagni di scuola.
Irene Carfi,
Coordinatrice Sostegno a Distanza Amref