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…E dopo la cicogna? Primi passi con mamma e bebè


Descrizione

Cosa significa diventare mamma oggi? In un momento storico in cui è sempre più diffuso il modello della famiglia nucleare la maternità assume tempi e forme altri rispetto al passato. Alla precarietà economica e lavorativa si aggiungono spesso vissuti di solitudine e isolamento a cui le misure del welfare non sempre riescono a rispondere. L’ombra delle preoccupazioni legate all’urgenza di tornare al lavoro o alla possibilità di perderlo, l’insicurezza che può accompagnare un passaggio della vita così importante, nonché la mancanza di supporto che spesso ci si trova ad esperire, possono costituire aree di fragilità che interessano la relazione mamma- bambino. È in questo contesto che ArpaVolontariato,organizzazione Onlus nata a Milano inizialmente con l’impegno di rispondere in modo accessibile al bisogno di cura di persone con grave psicopatologia, vorrebbe oggi aprirsi alle nuove necessità della comunità, in un’ottica di prevenzione e sostegno alla salute come richiesto nel campo della nascente genitorialità. La relazione mamma-bambino ricopre fin dai primi giorni un ruolo fondamentale ed è al contempo in queste prime fasi che si caratterizza come particolarmente delicata:è durante i primi mesi che la mamma e il suo bambino si scoprono e conoscono a vicenda, essendo chiamati a costruire nuovi ritmi di vita condivisa. Questa constatazione è supportata da ricerche recenti sullo sviluppo infantile (Trevarthen1979,2001;Beebe 2002;Tronick 1989,2005)che evidenziano come le competenze affettive e i primi nuclei della personalità siano strettamente connessi al primo ambiente interattivo nel quale il bambino è immerso;da questo si deduce anche l’importanza che la mamma, come iniziale figura di attaccamento del bambino, faccia esperienza di uno stato emotivo complessivamente positivo. Allo scopo di salvaguardare tale relazione primaria e di prevenire l’emergere di possibili fatiche e difficoltà, ArpaV.si propone di offrire un percorso di Home Visiting gratuito alle neo-mamme e ai loro bambini, con l’eventuale possibile coinvolgimento del papà o delle altre figure appartenenti alla famiglia qualora lo desiderassero, in un’ottica che considera l’apertura al mondo come passaggio fondamentale di crescita per entrambi i membri della diade. Destinatari diretti e indiretti dell’intervento: -I destinatari diretti dell’intervento sono 20 coppie mamma-bambino (tra 0 e12mesi) -I destinatari indiretti dell’intervento saranno la famiglia e la comunità. Obiettivi 1.Favorire l’elaborazione di stati emotivi di sofferenza e di fatica 2.Prevenire i vissuti di solitudine e isolamento 3.Supportare l’evolversi della relazione mamma- bambino 4.Favorire la condivisione dell'esperienza del neonato con la figura del padre, quando presente, e con la cerchia familiare (nonni, fratelli) 5.Monitorare eventuali situazioni a rischio che potrebbero evolvere in Depressione Post-Partum Metodologia L’intervento è aperto alle mamme che si trovano nella città di Milano e consiste in un percorso di8incontri di1ora ciascuno a frequenza settimanale in modalità home visiting. L’intervento si baserà su: -l’ascolto empatico e non giudicante dei bisogni della mamma e del bambino; -la creazione di una relazione di fiducia che si inserisce con discrezione, ma con costanza nella quotidianità della casa e della famiglia; -lo sviluppo della capacità di attingere alle risorse interne ed esterne (rete sociale) disponibili; -l’osservazione e rilevazione di possibili stati di perdurante sofferenza. L’intervento verrà divulgato tramite materiale informativo nei diversi luoghi di aggregazione delle neo-mamme (consultori, scuole e asili, parrocchie,ecc.), sul sito di ArpaV. e attraverso i social network. Verranno altresì organizzate due serate di presentazione aperte alla cittadinanza con la presenza di un medico pediatra. Le mamme potranno prendere contatto con ArpaV. attraverso la segreteria. Risorse: 1 coordinatore di progetto 2 psicologhe 1 pediatra


Arpa volontariato



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