Smettere di allattare senza stress
Quando si decide di smettere di allattare è importante farlo evitando il più possibile tutte le forme di stress. Ogni mamma sceglie in autonomia se, come e per quanto tempo allattare ed una volta presa la decisione di voler smettere (per motivi personali, per stanchezza, stress, per questioni fisiologiche o lavorative, per problemi fisici, per l'età del bambino, o semplicemente per staccare questo genere di legame o per qualsiasi al...tra motivazione ci sia...) la prima cosa da fare è non sentirsi in colpa.
Sappiate che non state togliendo nulla al vostro piccolo, tutti i bambini crescono ugualmente bene con il latte artificiale o il latte di proseguimento.
Il primo step quindi è quello di essere serene e non sentirsi cattive madri o madri poco in gamba. Allattare non implica essere buone madri così come smettere di farlo non vi trasporta nella categoria di serie B. L'allattamento materno è da preferire fino allo svezzamento ma non è una regola.
Il secondo consiglio è quello di procedere sempre con #gradualità, per lo più per due ragioni principali: - In primis per evitare la formazione di ingorghi mammari, che potrebbero evolvere in #mastiti. In questo senso può essere utile imparare a spremersi manualmente il seno: se, diradando le poppate, il seno si riempie troppo tra una poppata e l'altra, la spremitura può dare sollievo e prevenire la formazione di ingorghi...
- In secundis per evitare stress al bambino. Alla fine per lui abbandonare completamente il seno è un piccolo ''trauma'', che però può essere vissuto in modo sereno se si rispetta qualche piccola regola; come ad esempio eliminare prima le poppate meno importanti come ad esempio la colazione o lo spuntino pomeridiano e poi gradualmente anche le altre, #riducendole via via sempre più. Procedere con gradualità significa quindi eliminare poco alla volta alcune poppate della giornata, fino ad arrivare a eliminarle del tutto. Spesso le poppate più difficili da eliminare sono quelle della sera e della notte e qui può essere utile come sepre l'aiuto del ciuccio, delle tisane, ma anche l'aiuto del papà. Come? Se durante la notte corre a calmare il bambino il padre piuttosto che la madre, quest'ultimo sentirà meno la mancanza del seno. Lo stesso si può provare durante la giornata se il papà è a casa, per qualche tempo.
N.B: Queste informazioni non escludono il parere degli esperti. E' molto importante farsi seguire da un medico durante questa fase particolare, infatti esistono in commercio anche dei medicinali per aiutare il latte ad andar via anche se è sempre consigliabile fare in modo che il nostro organismo agisca in modo naturale facendo in modo che il latte vada via via piano piano da solo iniziando ad affievolirsi con la mancata stimolazione per poi scomparire del tutto nel giro di qualche settimana, giusto il tempo che il nostro bambino si sarà abituato al cambiamento.
Lilla
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