COME INTERPRETARE I DISEGNI DEI BAMBINI?
I bambini sono sempre molto contenti di disegnare e colorare e noi, in quanto genitori, siamo felici di ricevere e custodire questi piccoli capolavori. Ma spesso ci chiediamo: cosa vogliono dirci con i loro disegni? Cosa rappresenta l'albero disegnato in un certo modo? Quali emozioni e sentimenti celano i nostri figli dietro un disegno?
I disegni sono il modo più efficace e veloce per accedere al mondo interiore dei bambini, però dobbiamo premettere che, per un'accurata analisi dei nostri figli, ci si deve avvalere di un esperto del settore (psicologi e psicoterapeuti). Questi prenderà in esame anche altre dinamiche come il dialogo del bambino con la famiglia, che presi assieme permettono di fare un quadro completo del bambino, così da poter intervenire nel caso di eventuali problematiche. Limitarsi alla sola interpretazione del disegno può essere utile al massimo per capire se c’è qualcosa che non va, per accendere un campanello d’allarme, ma sono interpretazioni fini a se stesse, che non vanno assolutamente prese alla lettera.
Innanzitutto si devono prendere in considerazione il colore, lo spazio e il tratto del disegno.
Colore
Per quanto riguarda il colore, è di facile intuizione che i bambini estroversi, vivaci, istintivi e curiosi preferiscano colori vivaci come il giallo, il rosso, l'arancione; mentre quelli freddi sono prediletti dai bambini timidi, più razionali e chiusi. Il verde? Un colore intermedio che indica equilibrio.
Se il rosso diventa un colore, diciamo "invadente", dopo i sei anni potrebbe indicare aggressività nel bambino, nel caso del nero, invece, potrebbe significare che il bambino ha angoscia.
Tratto
Se il tratto è regolare e sicuro e vi è una prevalenza di linee curve, rivela buone capacità di adattamento, fiducia verso gli altri, espansività, socievolezza, libertà di esplorare, determinazione. Se invece il tratto si presenta irregolare e incerto, con prevalenza di tratti spigolosi e cancellature, rivela introversione, paura di rimproveri e di sbagliare, aggressività e ansia.
Spazio
Se il disegno occupa l'intero foglio, significa che il bambino è socievole e dotato di fiducia in se stesso e negli altri. Se, invece, il disegno è concentrato nella parte superiore del foglio, il bambino è identificato come un sognatore che tende a sfuggire alla realtà. Infine, se tende a occupare il margine sinistro, potrebbe significare che ha paura del futuro.
Pressione sul foglio
Una pressione debole indica sensibilità e timidezza; mentre una pressione forte indica irruenza, entusiasmo e grinta.
Vediamo insieme come anche noi genitori possiamo interpretare i disegni più comuni:
- L'albero:
L'albero è un simbolo dell'uomo, rappresenta il modo con cui viviamo la relazione con il nostro io più interiore.
Se un albero ha tante radici significa che c’è un forte attaccamento con la madre che lo rende sicuro di sé.
Se l’albero è piccolo il bambino potrebbe essere introverso.
Anche la posizione è importante, se si trova al centro della pagina, non è stata ancora superata la fase dell’egocentrismo tipica dell’infanzia. Inoltre, se l'albero presenta anche della frutta che pende, vuol dire che si tratta di un bambino generoso. E fate attenzione, se disegna rami lungo il tronco, la sua sessualità si sta risvegliando.
- Il sole:
Rappresenta il rapporto con il padre: se siamo in presenza di un sole nascosto, significa che c'è disaccordo con il padre, nel caso di un sole senza raggi, indica un padre freddo ed assente.
- La figura umana:
La figura umana rivela come il bambino percepisce se stesso.
Una figura troppo piccola denota timidezza e scarsa fiducia in sé. Se la testa è molto grande indica egocentrismo o esuberanza, se invece è molto piccola, potrebbe indicare la difficoltà di relazionarsi agli altri. Se gli occhi sono molto grandi dimostrano curiosità, se, al contrario, sono molto piccoli, indicano introversione e diffidenza. Per quanto riguarda il naso, esso è legato alla sessualità. Barba, baffi e capelli: denotano forza o bisogno di affascinare. i denti, se sono presenti, indicano rabbia o aggressività;• orecchie: se grandi denotano curiosità;• cappello: se presente, esprime la sensazione di sentirsi sotto osservazione o significa che ha troppi divieti. Il collo, se molto lungo, riflette il bisogno di rifugiarsi nei sogni o mettersi in mostra, se molto piccolo indica ansia. Se le braccia sono aperte, esprimono apertura verso gli altri, se sono corte indicano insicurezza. Le mani: pugni chiusi o mani ad artiglio denotano aggressività. Le gambe: se molto lunghe indicano il desiderio di crescere, al contrario, se molto corte, denotano il bisogno di protezione. I piedi rappresentano la stabilità, perciò, se mancano o sono molto piccoli, indicano timore verso l’ambiente e fragilità. Se alla figura umana mancano i tratti nel volto, simboleggia una negazione della realtà, infine la presenza di bottoni sui vestiti esprime la paura dell’abbandono.
- La famiglia:
Il primo personaggio raffigurato è quello verso cui il bambino nutre più ammirazione, mentre se qualcuno viene tralasciato c’è un senso di rifiuto verso quella persona. Questo non vuol dire che ci sia necessariamente un problema profondo, se un bambino ad esempio in un disegno esclude la mamma può essere semplicemente che quel giorno avevano litigato o che non l’ha sentita vicina.
E’ il caso di porsi qualche domanda in più invece nel caso in cui un membro della famiglia venga escluso sempre dal disegno del bambino. Anche le dimensioni contano: chi viene disegnato più piccolo è visto come un rivale (e in questo modo neutralizzato), chi viene disegnato più grande rappresenta una figura dominante che lo inibisce.
I bambini si disegnano vicini a coloro che ammirano di più, mentre hanno difficoltà a stabilire legami con chi mettono in disparte.
Infine, se il bambino si rifiuta di disegnare la famiglia, è segno che esiste un qualche tipo di disagio, meglio indagare.
- La casa:
La casa rappresenta il rapporto con la famiglia. Se è grande, il bambino è estroverso, se è piccola è un bambino che ha bisogno di essere incoraggiato. Se le finestre sono chiuse, vostro figlio ha poche relazioni col mondo esterno. Se dal camino non esce il fumo, può significare che il bambino non abbia un rapporto affettivo che lo gratifichi. Se invece, disegna una casa vicino alla strada, probabilmente avete un figlio avventuroso!