7 consigli per creare la cameretta perfetta
La camera dei bambini è lo spazio più polifunzionale e creativo di casa: ecco le proposte di Nidi per arredarlo al meglio
Nido, rifugio, caverna magica, fabbrica dei sogni, la cameretta non è solo uno spazio funzionale, ma rappresenta un intero mondo in cui bambini e ragazzini possono immaginare, sperimentare, imparare, rilassarsi e sentirsi al sicuro. La parola d’ordine per arredare o ripensare al meglio lo spazio dedicato ai piccoli di casa? Creatività! Per riuscire a costruire un ambiente così ricco di significati è infatti importante affidarsi all’inventiva per rispondere a esigenze di praticità, al gusto estetico, e al piacere di stare insieme. Perché, come ci ricorda la filosofia di Nidi, brand d’arredamento tra i più innovativi, d’eccellenza e di tendenza, ogni cameretta è un racconto, fatto di esperienze, emozioni, esigenze e personalità dei piccoli che la abitano.
Grazie all’aiuto degli esperti di Nidi, abbiamo raccolto per voi 7 consigli per creare la cameretta perfetta, consapevoli che il solo ingrediente che manca è la vostra fantasia.
Modula gli spazi
Avere una camera ampia aiuta, ma a volte è sufficiente sfruttare i metri a disposizione in maniera più smart per ottenere spazio utile. Per cominciare, assegniamo a ogni angolo un’attività (sonno/relax, gioco, studio, convivialità) e usiamo mobili e complementi d’arredo per separare, anche solo virtualmente, gli ambienti. Librerie, cassapanche, tappeti, pareti attrezzate, ogni elemento deve essere scelto e pensato per una funzione, come mostrano le soluzioni del catalogo Nidi. Avere una porzione di stanza dedicata a un momento specifico del quotidiano rende la permanenza in camera più piacevole e appagante. E soprattutto crea meno disordine!
2. Usa e osa con il colore
Emoziona, rilassa, stimola l’immaginazione o più semplicemente arreda: il colore è un elemento fondamentale per lo spazio dedicato ai più piccoli. Dalla tinta delle pareti alle ante dei mobili, dai tessuti alle carta da parati, avere una precisa selezione cromatica può cambiare il mood di un ambiente. Inoltre giocare con il colore può rinnovare completamente una camera anche con un budget limitato. I più piccoli ameranno le tinte pastello e i decori allegri e accattivanti, mentre i ragazzini potranno scegliere da soli la loro tonalità preferita. E se optiamo per il classico bianco, perché non trasformare almeno una parete in un’enorme tela da disegno su cui dare spazio alla vena artistica?
3. Immaginare la coabitazione
I fratelli, anche i più affiatati, hanno bisogno dei loro spazi di solitudine e autonomia per crescere e per coltivare la propria personalità. Quando la cameretta di casa è in condivisione è sempre bene riuscire ad assegnare a ogni abitante un luogo, anche piccolo, in cui poter coltivare la propria privacy.La soluzione più efficace, soprattutto quando si avvicina l’adolescenza, è sfruttare l’altezza. I letti a soppalco o a castello, come quelli del catalogo Nidi, creano livelli che possono essere utilizzati sia per il gioco che per le attività in solitaria.Un grande tappeto, un pouf o una scrivania con più sedie possono essere invece luoghi perfetti di socializzazione.Una camera magica (l'arte di ottimizzare)
4. Una camera magica (l'arte di ottimizzare)
Impariamo a ripensare tutto quello che sapevamo sull’arredamento per trovare nuovi modi di utilizzare spazi e mobili, soprattutto se metratura e budget per la camera sono risicati. Una libreria può diventare una parete divisoria, un grosso cuscino appoggiato alla parete può essere il valido sostituto di una poltrona, un appendiabiti a vista diventa un sostituto fashion e pratico del classico armadio, una pila di libri può diventare un comodino. I bambini e i ragazzini hanno un pensiero più fluido, vivono gli ambienti in maniera meno rigida degli adulti, hanno grande capacità di adattamento e sfruttano ogni superficie a disposizione.
5. Accessorio mon amour
Specchi, pouf, tappeti, sticker, pomoli appendiabiti, cuscini… prima di darci all’acquisto compulsivo e riempire le camerette fino all’inverosimile, facciamoci tre domande su qualsiasi oggetto:
È utile/pratico?
Piace sia ai genitori che ai figli?
È adatto alla camera di un bambino/ragazzino?
Vale comunque sempre la regola less is more: meglio non riempire troppo gli spazi. Senza dimenticare che ogni accessorio dovrebbe avere una funzione, anche solo estetica, e dovrebbe in qualche modo rispecchiare la personalità di chi abita quella camera: i più piccoli.
6. Giochiamo!
Gran parte del tempo che i piccoli passano a casa è dedicato al gioco. Non dimentichiamo di destinare uno spazio specifico alle attività ludiche, alle passioni e agli hobby, un angolo esclusivo che non abbia nessuna attinenza con i compiti e la scuola. Basteranno una cassapanca con un tappeto, una parete attrezzata o un tavolino diverso dalla scrivania e largo al divertimento! E per i teen, un pouf per giocare comodamente ai videogiochi o per ascoltare la musica del cuore.
7. Immaginare il futuro
I nostri figli più grandi sono circondati da mille stimoli, dalla tecnologia, dalla musica in streaming, dai viaggi, dai videogiochi. È importante che il loro ambiente, oltre a essere accogliente e familiare, sia anche al passo con i loro tempi e cresca con loro, alla loro velocità. Se vogliamo pensare alla camera young ideale, immaginiamola già nel futuro, con moduli adattabili con l’età, armadi personalizzabili, ricariche wireless, scrittoi modulabili per tablet e computer. Creiamo per i ragazzi uno spazio in cui diventare ogni giorno più grandi, ricordando che crescere è un’avventura che i genitori e figli affrontano insieme.
Tratto da Vanity Fair