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Novità ottobre di Salani ragazzi


Achille Giovanni Nucci

Achille e le sue fragilità, la sua umanità luminosa, la sua forza e la sua alterità. Giovanni Nucci ci racconta un’altra delle grandissime storie che si annidano nei grandi classici della cultura mondiale: l’Iliade. Come aveva fatto con Ulisse, in Ulisse, Il mare colore del vino, sceglie un solo protagonista e lo usa per raccontare il tutto, semplificandolo e avvicinandolo a noi. Partendo dalla vita e dalle scelte fatte da dei e uomini intorno alla figura di Ulisse ci racconta la forma di un uomo, del suo tessuto famigliare, delle sue relazioni, il rapporto con la madre, Teti, con il padre, Peleo, il ruolo di Zeus, le lezioni di Chirone, la storia del suo patronimico, Pelide, l’amicizia con Patroclo e la rivalità con Agamennone, la guerra di Troia, gli inganni e le furberie, l’amore. Non manca niente, ci sono le radici della nostra cultura, della nostra storia, della nostra umanità. Giovanni Nucci è nato a Roma nel 1969. Lavora nel campo editoriale occupandosi di narrativa italiana e di editoria per bambini e ragazzi Ha collaborato, tra gli altri, con Mondadori, Edizioni E/O, Laterza, Adelphi. Cura per Slow Food Editore la collana «Piccola Biblioteca di Cucina Letteraria». È stato il direttore editoriale di Italosvevo. Autore di romanzi, raccolte di versi, racconti per ragazzi, per quindici anni ha studiato, raccontato e riscritto miti greci e romani. Tra i suoi libri più noti spicca il grande successo per ragazzi Ulisse. Il mare color del vino.

Da inizio ottobre

Che fine hanno fatto i dinosauri? Francesco Barberini

DIMENTICATE TUTTO QUELLO CHE VI HANNO RACCONTATO FINORA SUI DINOSAURI Tutti, da bambini, amiamo i dinosauri, ma sappiamo davvero com’erano fatti? In questo libro trovano finalmente spazio le nuove scoperte in materia: i lucertoloni lenti e stupidi che abbiamo sempre immaginato, in realtà, erano svegli, scattanti… e piumati! Per la prima volta in un libro per bambini, i dinosauri vengono rappresentati per quello che erano: animali intelligenti e a sangue caldo, che nel corso di milioni di anni hanno dato origine agli uccelli che conosciamo oggi. Un viaggio nel tempo alla scoperta di dinosauri e pterosauri, con splendide illustrazioni accurate, spiegazioni dirette e tante curiosità scientifiche. Il nuovo libro di riferimento per gli appassionati, ma anche un prodotto prezioso per tutti i curiosi. Francesco Barberini, classe 2007, è un aspirante ornitologo e all’età di undici anni ha ricevuto da Mattarella l’attestato d’onore di “Alfiere della Repubblica Italiana” per i suoi meriti scientifici e divulgativi. Lettore insaziabile fin dalla più tenera età, a sette anni ha cominciato a realizzare documentari su parchi e oasi e oggi collabora con WWF, LIPU, e LEGAMBIENTE. Quando non è a scuola, lo si può trovare in giro per l’Italia, a presentare la sua conferenza sull’evoluzione dai dinosauri agli uccelli, o all’estero, dove si dedica al birdwatching ricevendo apprezzamenti internazionali per i suoi video. Francesco scrive anche per Focus Junior, ed è l’ornitologo di riferimento del programma tv Alle falde del Kilimangiaro su Rai3. Oggi al suo quarto libro, Francesco vuole raccontare perché le sue due passioni (uccelli e dinosauri) siano in realtà una cosa sola.

Da metà ottobre

Il canto dell'albero Coralie Bickford-Smith

Un canto di libertà e amore per la natura, un albo che ci parla di ecologia, avventura e rispetto per l’ambiente Il grande albero al centro della giungla è la casa degli uccelli, che passano cantando tra le sue fronde i mesi di siccità. Un giorno uno di loro si domanda: ‘Che cosa ne è dell’albero, quando noi lo lasciamo?’ È l’inizio del suo viaggio alla scoperta delle creature che popolano il tronco, i rami, le radici. Le loro storie, intrecciate in melodiose canzoni, raccontano la relazione profonda che lega l’albero a tutti gli animali della giungla, dalle minuscole lucciole ai maestosi ghepardi, dalle scimmie curiose agli incantevoli pavoni. Un racconto fatto di immagini, parole e musica, che mette al centro la connessione tra gli abitanti del pianeta, uomini inclusi, ed esalta lo spirito di avventura e il coraggio di partire alla scoperta del mondo, perché ognuno di noi possa finalmente imparare a cantare la propria canzone. Coralie Bickford-Smith è una prestigiosa designer di copertine alla Penguin Books e collabora con diverse testate, tra cui il New York Times e il Guardian. Con i suoi lavori ha vinto numerosi premi e partecipato a mostre internazionali. Salani ha pubblicato il suo primo albo, La Volpe e la Stella, eletto Libro dell’anno da Waterstones e Miglior copertina del 2015 dalla Academy of British Design.

Da fine ottobre

L'aquila che non voleva volare James Aggrey-Wolf Erlbruch

Un racconto semplice, per tutte le età, sull’importanza di essere se stessi Un uomo va in montagna alla ricerca di un uccellino da portarsi a casa. Trova un aquilotto e lo alleva nel recinto delle galline, come se fosse una di loro. Qualche anno dopo, un saggio passa di lì e, quando vede l’aquila, dice all’uomo che quell’uccello non è affatto una gallina, ma un’aquila. L’uomo risponde che non importa che sia un’aquila visto che si comporta esattamente come una gallina perché è stata allevata come una di loro. Il saggio allora propone di mettere alla prova l’aquila per dimostrare all’uomo che si sbaglia: l’aquila, prima o poi, spiccherà il volo. Ma l’aquila non ne vuole sapere di volare e continua a comportarsi da gallina, fino al giorno in cui, in alta montagna, guardando il sole, l’aquila riconosce la sua vera natura… James Aggrey (1875 – 1927) è stato un intellettuale, missionario e insegnante ghanese. Quando era ragazzo si trasferì negli Sati Uniti, dove svolse una brillante carriera universitaria, e diventò uno studioso di una molteplicità di materie, dalla chimica alla teologia. Si dice anche che parlasse bene almeno 5 lingue. Nei suoi discorsi e scritti ha difeso l’importanza dell’istruzione in Africa, per le donne come per gli uomini. Wolf Erlbruch è nato a Wuppertal, in Germania, ed è conosciuto come uno dei più importanti illustratori europei. Nel 2006 ha vinto il premio Hans Christian Andersen, da tutti considerato il Nobel della letteratura per ragazzi. Nel 2003 ha vinto il premio speciale alla carriera del Deutscher Jugendliteraturpreis e nel 2004 il Bologna Ragazzi Award per la categoria fiction.

Da fine ottobre

Io e Babbo Natale Matt Haig

Per un umano non è facile crescere in un villaggio di elfi. Lo sa bene Amelia, che ci abita insieme a due genitori adottivi molto speciali: Babbo Natale e sua moglie Mary. In effetti costruire giocattoli e cantare canzoni natalizie tutto l’anno può non essere sempre così divertente… Mentre Amelia cerca la sua strada, in sella a una magica slitta, un oscuro pericolo minaccia il villaggio. Vodol, l’elfo cattivo, trama nell’ombra per destituire Babbo Natale e abolire il Natale umano, sobillando gli elfi attraverso il suo nuovo giornale, il Daily Truth. Questa volta ha dalla sua anche un alleato, il Coniglio Pasquale, storico nemico degli elfi a capo di un folto esercito. Il Natale è in pericolo e Amelia è disposta a tutto per salvarlo! Matt Haig colora ancora una volta le festività di fascino e avventura, con un romanzo dall’ironia irresistibile, pieno di slitte volanti, monete di cioccolato, uova pasquali… e neve a palate. Matt Haig è nato a Sheffield nel 1975 e vive a Brighton. È autore di romanzi di successo come Il Club dei Padri Estinti, Il patto dei Labrador, La famiglia Radley e Gli umani. Con Ponte alle Grazie ha pubblicato il suo memoir Ragioni per continuare a vivere e con Salani Essere un gatto, Un bambino chiamato Natale e La bambina che salvò il Natale. Come autore di romanzi per ragazzi Haig ha vinto il Blue Peter Book of the Year Award e il Nestlé Children’s Book Prize Gold Award.

Da fine ottobre

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