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Fluoroprofilassi: cos’è e a cosa serve

Come prima cosa, è necessario rispondere a una domanda: cosa si intende per fluoroprofilassi? Detto in modo molto semplice, si tratta della somministrazione di fluoro per prevenire la carie. È un trattamento che rappresenta una delle difese migliori contro la carie, sia nei bambini che negli adulti, perché il fluoro funge da barriera contro le sostanze acide che demineralizzano lo smalto dei denti.

Normalmente, il fluoro viene assimilato dall’uomo in piccole quantità attraverso frutta, verdura e acqua, depositandosi nell’organismo. Svolge un ruolo fondamentale soprattutto nei denti, conservandone la normale struttura chimica e morfologica. Per questo motivo è fondamentale assumerne a sufficienza sin da piccoli, aiutandosi con trattamenti specifici.

Come si può fare una fluoroprofilassi efficace?

Utilizzare un dentifricio che contenga fluoro in 1000 ppm. Mettere sullo spazzolino asciutto un quantitativo equivalente ad un chicco di riso fino all’età di 3 anni e poi come un pisello fino all’età di 6 anni. Spazzolare tutte le superfici di tutti i denti per almeno due minuti. Spazzolare i denti almeno due volte al giorno dopo i pasti.

Trattamento al fluoro per bambini

L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ritiene efficace e necessario eseguire trattamenti come la fluoroprofilassi nella prevenzione della carie, soprattutto nei bambini, oltre ovviamente a una giusta igiene dentale sin dall’infanzia. Se si vive in una zona in cui la concentrazione di fluoro nell’acqua potabile è modesta, è consigliabile svolgere una fluoroprofilassi professionale alle dosi raccomandate, anche nei più piccoli. Se, invece, i fattori di rischio carie sono limitati e l’acqua potabile dell’area in cui si vive ha una più alta concentrazione di fluoro, tale trattamento non è necessario.

Consigli per la prevenzione della carie

Per concludere, è giusto dare a tutti i genitori qualche consiglio per il trattamento dei denti nei bambini. Innanzitutto, è consigliabile insegnare ai bambini come spazzolarsi i denti, mostrandoglielo quasi come fosse un gioco e facendogli capire l’importanza di svolgere tale azione almeno due volte al giorno. È fondamentale, inoltre, cambiare spazzolino almeno ogni tre mesi, o comunque non appena risulti consumato. Gli spazzolini a setole morbide sono i migliori, soprattutto quando compaiono i primi dentini, e possono essere sostituiti da spazzolini elettrici per bambini non appena spuntano i denti definitivi.

Bisogna anche seguire alcune regole per quanto riguarda l’alimentazione. Per prevenire la carie, un grosso rischio per i denti e molto dolorosa nei bambini, è necessario controllare che non assumano troppe bevande e cibi zuccherati e gommosi.

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