COME PRENDERSI CURA DEI DENTI DA LATTE
La cura dei denti decidui, meglio noti come denti da latte, è fondamentale per la crescita dei denti definitivi e per un corretto sviluppo delle ossa mascellari. Per questo motivo è necessario prendersene cura dalla loro eruzione fino alla loro caduta, cercando per quanto possibile di prevenire la carie e mantenerli sani.
I denti da latte iniziano a spuntare nei bambini già intorno ai 6 mesi d’età, per poi completarsi all’incirca verso i 2 anni e mezzo. Quando compaiono i primi dentini, i genitori devono iniziare le prime procedure di igiene della bocca del bambino. Per farlo è sufficiente pulire con costanza i dentini e le gengive del bambino con una garza umida.
È importante, inoltre, far visitare il bambino da un odontoiatra pediatrico già intorno ai 18-24 mesi, in modo da poter impostare da subito un piano di prevenzione personalizzato e far familiarizzare il bambino sin da piccolissimo con la figura dl dentista.
Perché è importante curare i denti da latte?
Curare e proteggere i denti da latte è importantissimo, perché una loro perdita precoce potrebbe causare problemi alla masticazione e, con il tempo, un disallineamento dentale. Infatti, la loro funzione è quella di mantenere lo spazio nella gengiva per il dente definitivo: se tale spazio non viene mantenuto, può accadere che il dente spunti in una posizione scorretta o faccia fatica a uscire.
La corretta igiene dei denti da latte
Per mantenere denti e gengive sane, riducendo la possibilità di carie e sanguinamento gengivale, è necessario curare nel modo giusto i denti dei più piccoli.
Una volta completata l’eruzione di tutti i dentini si può iniziare ad usare uno spazzolino specifico per l’età del bambino, con un dentifricio che contenga fluoro 1000 ppm. Il dentifricio deve essere messo sullo spazzolino asciutto in quantità minima quanto un chicco di riso. Bisogna spazzolare bene tutte le superfici dei denti e spazzolare per almeno 2 minuti. Fino a quando il bambino non acquisisce la corretta manualità, sono i genitori che devono aiutare e vigilare sulla corretta igiene. È possibile utilizzare anche uno spazzolino elettrico se questo aiuta e migliora la capacità del bambino a pulire. Lo spazzolamento va effettuato tenendo la bocca del bambino semichiusa ed eseguendo un movimento dalla gengiva verso il dente, per spazzolare bene anche all’interno del solco gengivale ed evitare la recessione. Prima possibile bisogna inserire anche l’uso del filo interdentale.
Denti da latte cariati
Anche prendendo tutte le precauzioni del caso, tuttavia, possono svilupparsi delle carie anche nei denti da latte. Ricordiamo che un dente da latte cariato può causare non solo molto dolore, ma anche problemi come alitosi e ascessi, che rischiano di danneggiare il dente sottostante.
Una buona igiene orale è basilare per prevenire la carie, ma la predisposizione alla carie dipende anche dal tipo di flora batterica, dall’alimentazione del bambino e da eventuali abitudini errate. Pertanto, si consiglia di evitare o ridurre al minimo alimenti troppo zuccherati, come caramelle e merendine confezionate. Fondamentale è anche non abituare il bambino ad addormentarsi con il biberon contenente latte o altre bevande zuccherine: tale abitudine può sviluppare la cosiddetta sindrome da biberon (o BBTD, baby bottle tooth decay), cioè lo sviluppo di carie molto estese soprattutto sugli incisivi superiori.
Tratto da Il dentista dei Bambini