Quanto tempo deve passare tra il pasto e il bagnetto?

C'è chi sostiene che immergendosi immediatamente dopo il pasto sia meglio in quanto la digestione non è ancora iniziata, c'è chi aspetta le fatidiche tre ore con l'orologio alla mano e chi crede di risolvere il problema mangiando in acqua. Ma qual'è la cosa giusta da fare? Mangiare in acqua o immergersi dopo il pasto è assolutamente pericoloso in quanto la digestione potrebbe iniziare mentre siamo in acqua dando vita a spiacevoli malesseri e congestioni.

Prima di tuffarsi in mare o in piscina, è prudente aspettare che la digestione sia terminata, sempre, sia per gli adulti che soprattutto per i bambini. Per i piccoli il tempo va da una a tre ore a seconda del cibo ingerito. Ad esempio dopo la colazione o dopo il biberon o un gelato, si può attendere un' ora mentre dopo un pasto più sostanzioso come un panino o un piatto di pasta/riso è necessario attendere due o tre ore a seconda di vari fattori: età del bambino, abbondanza del cibo, a seconda anche dell'orario e facendo molta più attenzione soprattutto se l’acqua è molto fredda. Il rischio congestione è dietro l'angolo e per questo è sempre meglio essere prudenti e attendere una mezz'oretta in più piuttosto che in meno. È importante poi bagnarsi gradualmente e non immergersi mai nelle ore calde quando lo sbalzo climatico è notevole. In genere si dovrebbe far pranzare il bambino verso le 12/13, così sarà più facile coinciliare le ore di riposo con l'attesa del tuffo. Dalle 12 alle 17 infatti, non solo il corpo ha bisogno di una pausa per via della digestione, ma è anche l'ora in cui i bambini non devono assolutamente esporsi ai raggi solari. In queste tre ore per i bambini è importante fare un riposino e vedrete che il tempo volerà e sarà subito ora del bagno!

Lilla

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